venerdì 3 ottobre 2008

RUGIADA DI LUCE - FAVOLE DI MARIA FIGLIA DELLE STELLE




Rugiada di Luce.

Tra le alte cime viveva un vecchio albero.
Passarono molti anni e due antichi amici si ritrovarono.
Molte cose erano cambiate sulla terra, ma l'antico albero se ne stava ancora li, nella sua fierezza, nelle sue verdeggianti chiome.
I due amici si guardarono negli occhi, poi, insieme, si presero per mano e andarono alla montagna.

Insieme abbracciarono il grande albero. I piedi poggiavano sulla superficie rugosa delle radici e i loro corpi, abbracciavano il grosso tronco.
Le foglie sembravano danzare sotto la volta celeste. Piccoli bagliori, emanati dalle verdeggianti foglie ricaddero a terra dolcemente come pioggia, avvolgendo i loro corpi.
Una grande energia si levò alta, fino al cielo e i loro cuori si riempirono di gioia.

L'immortalità era li. Tempo e spazio si compenetravano. Ogni forma aveva la stessa origine.
I due amici sorrisero.
In quel momento capirono che erano solo ombre di una realtà più elevata e molte volte si erano incontrati sulla terra, in diverse forme.
Guardarono i loro corpi, avvolti da migliaia di luccicanti goccioline.

Si sedettero sotto il grande albero, mentre, nella mente e nei loro cuori scorrevano immagini antiche.
Poi piano, piano come erano venuti, insieme, ritornarono alle loro case.
Ancora oggi, si racconta, che, se si sale la montagna si possa vedere sull'erba sotto il grande albero quella rugiada di Luce
Maria


Nessun commento: