martedì 2 settembre 2008

LA LUCE DEL NOSTRO CORPO



Secondo gli studi effettuati da professor Mitsuo Hiramatsu, scienziato dell Central Research Laboratory della Hamamatsu Photonics le mani dell'uomo possono emettere bioluminescenza.
Le nostre mani splendono di luce propria e le nostre unghie ne producono la maggior parte: pare che tutti i viventi rilascino luce.

Se i nostri occhi fossero abbastanza sensibili, potremmo vedere altre persone risplendere nel buio. Se potessimo vedere questa luce coi nostri occhi (cosa che non possiamo fare), potremmo vedere che tutti noi lasciamo una scia di luce vivente, come un'impronta personale, dovunque andiamo.


Poterla seguire sarebbe un meraviglioso strumento per pedinare i malviventi.


Poter “leggere” la luminosità umana potrebbe essere anche un efficace e non invasivo metodo per diagnosticare le malattie.


Jennifer Viegas scrive in Discovery News http://www.thinkaboutit.com/News/StudyHumanHandsEmitLight.htm

che la maggioranza degli esseri viventi, piante incluse, è fonte di luce, e che le malattie incidono su quanta luce viene emessa.


Non solo le nostre mani, ma la fronte e le piante dei piedi emettono fotoni,le microscopiche particelle di cui é fatta la luce. Questa può essere la spiegazione scientifica della Pranoterapia, che si attua con l'imposizione delle mani sul corpo e questo é quanto il Dr. Cutolo sta dicendo in giro da anni, insieme a tutti gli altri Pranoterapeuti che chiedono alla Scienza Medica di entrarne a far parte a pieno diritto.


Se le mani risplendono, le unghie rilasciano molta più luce, secondo uno studio recente che ha dimostrato che tutta la mano emette quantità di luce misurabili.


Se siamo infermi o morti, ci stiamo letteralmente “spegnendo”.

Benché molti animali possono individuarci con l'olfatto,questo può essere un altro modo per vederci ed evitarci, quando c'incontrano di notte. Se questa scoperta non vi bastasse, eccovene un'altra che ha del sensazionale: i ciechi possono vedere gli oggetti e persino i colori grazie ad un misterioso “Sesto Senso”.

La notizia è stata pubblicata anche dal National Geographic


che ci fa sapere che ricerche condotte presso la Washington University in St. Louis, Missouri, dimostrano che, per quanto inspiegabile, anche persone vedenti, ma rese temporaneamente cieche grazie all'uso di potenti magneti,avrebbero questa capacità incredibile.

Nessuno azzarda per il momento spiegazioni cosìdette “razionali”.

Data articolo: luglio 2008

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